Progettazione dello stand Mirage Granito Ceramico al Cersaie 2015
Il nuovo stand si presenta più organico e dinamico rispetto al passato, con una rottura sia fisica che teorica: il nuovo sistema espositivo ideato, infatti, spacca i volumi e li sovrappone per permettere alla materia di essere colta in differenti condizioni luminose e percepita come volume, non solamente come piano. E’ organico poiché é chiaramente individuabile e comprensibile il progetto sotteso, grazie ad una “zonizzazione” di spazi differenti ma permeabili: se in passato il progetto si presentava regolare in pianta ma composto da aree più labirintiche, quest’anno è caratterizzato da linee oblique e scorci prospettici, risultando più accogliente ed invitante già dall’accesso. L’idea di base dalla quale sono partiti tutti i ragionamenti per pianificare la pianta dello stand 20x20metri di lato è stata la diagonale.
Le quattro diverse zone dello stand, ovvero area collezioni a catalogo, area collezioni in lancio, area EVO_2/e™ e area engineering risultano ben differenziate e caratterizzate, ma fluido e coerente è il collegamento tra di esse, per offrire al visitatore un percorso efficace, semplice e stimolante.
Il progetto è stato concepito partendo da queste linee guida di funzionalità unite alla volontà di creare spazi ricavati in negativo dalla materia grazie all’uso delle linee oblique e spezzate che comandano la suddivisione degli spazi e suggeriscono la natura materica dell’azienda. Il materiale espositivo infatti avvolge le superfici a tutt’altezza e le modella seguendo volumi sfaccettati.
L’obiettivo è quello di catturare e emozionare lo spettatore lasciando parlare il materiale.
Sarà come entrare in un atelier della materia.
http://www.mirage.it/it/mirage-blog/stand-mirage-cersaie-2015-giacomo-ferrari/